La "chirurgia del mento" ovvero la mentoplastica-genioplastica, è un intervento chirurgico di cui non si sente molto parlare, ma che fornisce miglioramenti significativi nella delineazione del viso e che consiste nel modificare le dimensioni e la forma del mento.
Questo intervento, oltre a procedere al rimodellamento chirurgico delle ossa del mento o all'impianto di protesi, può essere eseguito anche con tecniche meno invasive come la mentoplastica lipofilling e l'incremento del mento con acido ialuronico.
Le iniezioni di quest'ultima tecnica vengono di solito ripetute ogni 8-12 mesi Il prezzo di una mentoplastica (chirurgica) si aggira intorno ai 3.200€
Le persone ideali per questo trattamento sono di solito coloro che non si sentono a proprio agio con il proprio viso perché soffrono di asimmetria facciale e vogliono addolcire i loro lineamenti del viso dando continuità nelle dimensioni del mento, cercando il risultato più naturale possibile.
Per questa tipologia di intervento possiamo incontrare più tecniche che si possono utilizzare che variano da quelle più invasive a quelle meno invasive.
Sarà sempre il chirurgo a decidere quale tecnica sarà la migliore da eseguire a seconda dei risultati che si vogliono ottenere e al quadro clinico del paziente.
Tecniche più invasive:
Osteotomia: questo tipo di intervento ha come obiettivo correggere il posizionamento del mento. In questo caso, il chirurgo esegue incisioni sotto le gengive, ben al di sotto dell'estremità dei denti per posizionare delle placchette di titanio che permetteranno di mantenere la mascella nella posizione corretta. Questo intervento solitamente dura circa 1 ora e mezza.
Genioplastica con impianti: questo trattamento viene eseguito sempre tramite intervento chirurgico e ha lo stesso obiettivo del precedente. In questo caso, non vengono gli innesti delle placchette di titanio per correggere la posizione della mascella, ma vengono impiantate protesi in silicone o innesti ossei. Solitamente questa tecnica viene utilizzata in causa di traumi.
Tecniche meno invasive :
Mentoplastica con lipofilling: questa tecnica si sta diffondendo a causa del suo basso rischio e dei risultati molto buoni che si ottengono. Si effettua estraendo del tessuto adiposo dal paziente stesso, (solitamente dall'addome), successivamente viene filtrato in maniera tale da poter ottenere cellule adipose di migliore qualità migliore che verranno poi iniettate nel viso.
Aumento del mento con acido ialuronico: è la tecnica più semplice che esiste in questo momento per eseguire un aumento del mento. Viene svolto in una singola sessione. L'area da trattare viene pulita per applicare successivamente una crema anestetica con lidocaina in modo che il trattamento sia indolore. Infine, l'acido ialuronico verrà iniettato nel mento.
Nel caso di un'osteotomia, i chirurghi commentano che è meglio effettuarla in anestesia generale, mentre se parliamo di genioplastica potrebbe essere eseguita in anestesia locale con sedazione. Ricorda, sarà sempre il chirurgo che consiglierà e deciderà quale anestesia è la più adatta.
Nel caso di un'osteotomia, l'intervento dura circa 1 ora e 30 minuti, in questo caso il chirurgo modificherà il frammento osseo in modo che rimanga come nella simulazione eseguita insieme al paziente.
Mentre una genioplastica con impianti di solito dura un'ora o a volte nei casi più semplici in mezz'ora.
I risultati sono abbastanza visibili già dopo l'intervento, ma per il risultato finale bisogna attendere circa 3 mesi e le cicatrici sono solitamente nascoste all'interno della bocca.
Dopo l'intervento, è possibile notare dolori e presenza di lividi, che tendenzialmente scompaiono dopo circa 15 giorni.
Dopo un'osteotomia, consigliano di evitare cibi duri e caldi per le prime 48 ore, mentre si potrà tornare alla vita normale dopo 7-15 giorni dopo l'intervento chirurgico.
Ci sono pochi rischi in questo intervento, ma devono sempre essere presi in considerazione, come eventuali: sanguinamenti, ritardo nel consolidamento osseo o impianto non tollerato.
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In nessun caso sostituisce la diagnosi e il trattamento consigliato da un medico. Si prega di consultare il proprio medico per una diagnosi personalizzata
Creada: 05/03/2019 Actualizada: 05/02/2021