Dura scelta per Rinoplastica

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13 Feb 24

Buonasera, da anni ho in mente di fare un ritocco al naso. E' sempre stato prominente, con gobbetta e con punta a patata (un bel trittico), però diciamo che quando avevo 20-25 anni era ancora carino..ora col tempo è peggiorato. Colpa di qualche piccolo trauma, forse del fatto che ho sfruculiato la punta negli ultimi anni infilando le dita nelle narici (con il fazzoletto) per pulirmi meglio il muco e, ovviamente, per una crescita della pelle. Diciamo che oggi a 38 anni, rispetto a una foto di quando ne avevo 22/23 o anche 26/27 noto una certa differenza, che non può essere giustificata solo con l'aumentare dell'età. E ormai è una specie di fissa, non riesco più a vedermi allo specchio. Mi sto trascurando a livello fisico perché mi sembra una battaglia persa.. Quindi torna di nuovo prepotentemente l'idea di fare un intervento. Il punto è che ho sempre paura che venga fuori qualcosa di peggiore ai miei occhi di quello che vedo oggi. Quando vedo nei siti il Prima e Dopo resto sempre esterrefatto, perché a me non piacerebbe proprio avere un naso dritto o leggermente all'insù. A me interesserebbe levigare un po' il gibbo di profilo e sui lati (negli ultimi anni si è accentuata e quando sono a tre quarti si nota molto la gobbetta, di profilo puro invece meno), e vorrei ridurre la punta a patata, che ormai è una palla. Però vorrei mantenere la forma originale. Quindi leggermente con gobba e con la punta tonda. Non voglio un nuovo naso bello. Rivorrei quello dei 20 anni. Quindi vorrei capire quanto la chirurgia può essere precisa e conservativa, oppure se invece è una sorta di "fabbrica" in cui si ricostruisce più o meno sempre allo stesso modo... Poi ho letto che ci sono varie tecniche (aperto,chiuso, ultrasonica,ecc) e vorrei capire se qualcuno può in breve spiegarmi pro e contro e differenze. E infine i prezzi: una rinoplastica conservativa con una limatura della gobba e una riduzione della pelle della punta ha un costo uguale a un nuovo naso fatto ricostruendo tutto? Grazie.

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luisa
BOLOGNA

Ciao io ho mio fratello che è stato operato al naso aveva un naso bruttissimo e devo dire che il risultato è stato super naturale anch’io mi sono Sotto posta a chirurgie super sodisfatte sempre dallo stesso chirurgo in sudamerica a dire cliniche ed è conosciuto se ti interessa ti mando nome da vedere su internet

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unnameacas0

Ciao, premessa: quella delle dita nel naso che lo ingrandiscono è una fesseria che si dice ai bambini per evitargli di scaccolarsi ;) altrimenti avrebbero tutti il nasone. Detto ciò: se già per te è troppo avere un naso all insù / dritto e vorresti solo modificarlo leggermente, non credo che ciò sia infattibile, anzi, basta parlarne apertamente con il chirurgo. Il problema più che altro potrebbe essere la punta bulbosa, perché i nasi a patata sono difficili da ridurre se la loro forma è dovuta alla cute spessa (se invece è dovuta alla cartilagine troppo sviluppata, la riduzione sarà garantita), quindi chiarisci questo punto con il chirurgo che hai scelto. La tecnica open consiste nell’’incidere la columella (quella piccola porzione alla base del naso che separa le narici) e lascia quindi una cicatrice visibile (anche se a detta dei medici è impercettibile), questa tecnica permette al chirurgo di lavorare meglio sulla punta e rimodellare la cartilagine (se vuoi correggere la bulbosità del naso potrebbe essere necessario questo approccio), tuttavia hai un post operatorio più lungo perché è più infiammata la zona La tecnica closed o chiusa invece ha solo cicatrici interne alle narici che quindi non si vedono, tuttavia se devi operare la cartilagine tale approccio è solitamente poco consigliato / usato perché non permette di lavorare bene su di essa. Però ha un decorso post op più breve e soprattutto nessuna cicatrice visibile :) Presumibilmente, i costi saranno uguali o comunque molto simili ad un “restyling “ completo, cioè ad una qualsiasi rinoplastica