SCEB Salute Chirurgia Estetica e Benessere
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SCEB- IL DOTT. MARCO LUCREZIO PRESENTA NANOFAT


Finalmente è possibile ridurre le rughe utilizzando il proprio grasso corporeo e ottenere anche una rigenerazione dei tessuti, risultando in una pelle giovane e sana. Il metodo utilizzato per questo scopo è il trapianto di tessuto adiposo, noto anche come "Lipofilling", una procedura usata da oltre 10 anni in Chirurgia Plastica per trattare la perdita di tessuto adiposo causata da malattie, traumi o invecchiamento. Il procedimento si concentra principalmente sul riempimento delle zone interessate. Il grasso viene prelevato tramite liposuzione, quindi purificato e iniettato con microcannule ed aghi sempre più sottili nel tempo (micro fat grafting: 0.7mm - 0.9mm e 23 gauge) per consentire un impianto del tessuto adiposo anche in profondità senza irregolarità cutanee, depositi di grasso irregolari o cisti oleosi. Recentemente, sono stati sviluppati nuovi metodi dopo le prime pubblicazioni sulla prestigiosa rivista americana Plastic & Reconstructive Surgery da parte di P. Tonnard, A. Verpaele, M. Hamdi et al. Questi nuovi metodi permettono di emulsionare il grasso aspirato fino a ottenere una sospensione oleosa in grado di attraversare un ago da 27 a 30 gauge, simile a quelli utilizzati per iniezioni di acido ialuronico, botulino e insulina. Questa sospensione oleosa, chiamata anche Nano Fat Graft, è in realtà scarsa di cellule adipose ma ricca di cellule staminali derivate dal tessuto adiposo e altre cellule come cellule endoteliali, monociti, macrofagi, granulociti e linfociti (globuli bianchi). A causa della sua bassa presenza di cellule adipose, la capacità di riempimento del Nano Fat Graft è ridotta, ma è caratterizzata da straordinarie proprietà rigenerative, come l'elasticità cutanea, la lucentezza, la tessitura, il colore e la qualità della pelle. Questa tecnica è considerata una vera e propria ingegneria tissutale. Il Nano Fat Graft viene utilizzato non per aumentare volumi importanti, ma per migliorare aree sottoposte a radioterapia, cicatrici, ulcere cutanee e anche per scopi estetici come il ringiovanimento cutaneo, specialmente per la pelle danneggiata dal sole nella zona perioculare, periorale, collo e décolleté. I risultati diventano visibili dopo 1-3 mesi.